Facebook invita gli utenti ad unirsi contro Ebola

Facebook sollecita gli utenti a collaborare contro Ebola introducendo un pulsante dedicato con cui raccogliere fondi da devolvere per la lotta all'epidemia
Facebook invita gli utenti ad unirsi contro Ebola
Facebook sollecita gli utenti a collaborare contro Ebola introducendo un pulsante dedicato con cui raccogliere fondi da devolvere per la lotta all'epidemia

Dopo aver personalmente devoluto 25 milioni di euro per combattere l’epidemia di Ebola nell’Africa occidentale, il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, ha invitato tutti gli iscritti al social network ad unirsi per combattere insieme la battaglia contro questa terribile epidemia. La prima mossa di Facebook è quella di lanciare a partire dalla giornata di oggi un pulsante dedicato alle donazioni per la lotta contro l’Ebola. Tale pulsante, che dovrebbe incentivare gli utenti a versare un contributo per le associazioni no profit che stanno attivamente lavorando nelle zone colpite dall’Ebola (International Medical Corps, La Croce Rossa e Save the Children), sarà collocato in alto sopra lo News Feed.

Per effettuare una donazione, gli utenti del social network interessati dovranno solamente cliccare sul pulsante dedicato, scegliere l’organizzazione no profit a cui devolvere la somma di denaro ed inserire l’importo da donare. Le donazioni possono essere effettuate sia tramite dispositivi mobile che tramite interfaccia web da computer fisso. Per ulteriori informazioni sulle donazioni e sulle associazioni coinvolte, Facebook ha creato un sito dedicato alla lotta contro l’Ebola. Inoltre, il social network non si è limitato a raccogliere fonti ma sta anche lavorando attivamente a stretto contatto con l’UNICEF per condividere le informazioni sui sintomi della malattia e le prime forme di cura direttamente nei Paesi interessati.

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Facebook, in collaborazione con NetHope, un consorzio di 41 Ong internazionali, ha anche fornito servizi voce e dati di emergenza al personale medico di stanza in Guinea, Liberia e Sierra Leone dove l’Ebola ha colpito più duramente. 100 terminali mobile sono stati inoltre donati per fornire connettività a banda larga e telefonia via satellite. Questi terminali saranno implementati per aiutare gli operatori sanitari nelle comunicazioni locali in Paesi dove le infrastrutture di rete sono molto limitate.

Mark Zuckerberg, auspica, infine, che con l’aiuto di tutti sarà possibile debellare questa terribile epidemia.

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